La primavera è luce, colore, energia. E noi, camminando nel bosco, abbiamo vissuto in pieno questo momento, osservato la natura che si risveglia e tutte le sue infinite sfumature di colore: il viola intenso di un fiore selvatico, il verde chiaro del sottobosco, il marrone della terra bagnata....
Come antichi pittori abbiamo estratto i colori dagli ortaggi di stagione e con essi abbiamo dipinto le nostre mani e i fogli.
Ingredienti:
1) Ortaggi di stagione: verde spinacio, rosso barbabietola, viola cavolo verza
2) Acqua
2) Aceto
4) Bicarbonato
5) Colla di farina e acqua
Strumenti:
1) Sassi, forza e volontà
2) Stracci di cotone
3) Vasetti
4) Pennelli
5) Mani
Procedimento:
Schiacciamo le foglie di spinacio e i pezzi di barbabietola con un sasso, aggiungiamo un goccio di acqua, filtriamo con il panno di cotone il liquido e raccogliamolo in un barattolino. Per il cavolo verza (che è molto fibroso) facciamoci aiutare dal frullatore!
Per modificare le sfumature del viola e trasformarlo in blu o grigio aggiungiamo qualche goccia di aceto e in un altro vasetto qualche chucchiaino di bicarbonato.
Per ottenere un colore più pastoso possiamo aggiungere la colla di farina, ottenuta con colla e acqua.
Un’occasione per comprendere, una volta di più, che tutto quello che ci serve per vivere, giocare e crescere viene dal mondo naturale e per questo è fondamentale restare ad esso profondamente collegati!
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